FotograficaMONTI, la rassegna di opere fotografiche curata dal 2019 da Barbara Martusciello è giunta al suo 24° appuntamento con Avanarchia. Preview | di Giovanni Stella, esposizione che presenta una piccola ma significativa esplorazione della realtà di L'Avana selezionando alcuni scatti da un ampio corpus di fotografie.
Il titolo – scrive la curatrice – "è una composizione linguistica che gioca con la parola Anarchia e il nome della capitale di Cuba e vuole richiamare l'anima di una città piena di fermenti e di quel disordine che altro non è che un'alternativa al concetto dominante di ordine. La vis di Stella è dunque politica ma lo sguardo è umanistico.
Guardando queste sue foto, rese attraverso un morbido bianco e nero, lo spectator può quindi apprezzare un altro ordine, che Jung valutava semplicemente segreto e che il fotografo rivela ma ci indica non catalogabile, agito da singoli e comunità dallo spirito ribelle, nutriti da una Natura vivida e da una città reticolare dalle tante luci e ombre. È quel principio immateriale così indefinibile, libero, dinamico e fiero, espresso con tale schiettezza, il punctum barthesiano che fa delle fotografie di Giovanni Stella qualcosa di così coinvolgente.
Classe 1990, fotografo e regista, oltre che curatore di Festival di settore, Stella ci mostra la bellezza e l'intensità delle persone e del loro ambiente con sguardo umanistico ma fuor da ogni agiografia, riuscendo senza fatica a coinvolgere in quelle scene i fruitori delle sue foto rendendoli empaticamente attivi".
Si ringrazia Smile Vision per la produzione delle opere.