15 artisti ricordano Massimo De Pascale, un protagonista della scena creativa romana degli anni ‘70-‘90. De Pascale, eclettico e geniale comunicatore, è stato un’artista- collezionista complice, negli anni ruggenti di un ventennio, di manifestazioni artistiche ed eventi dalle più variegate inclinazioni e declinazioni.
Le sue passioni di artista e collezionista spaziavano dal Novecento romano a correnti artistiche come Heat art, Street art, Performing art, con derive per sottoculture urbane tra Trash e risvolti sciamanici borderline, come ha ben sottolineato il post della scrittrice Porpora Marcasciano, nomination per il Nobel per la pace.
De Pascale, assiduo nei rutilanti Vernissage arricchiti delle sue eccentriche apparizioni, da seguace del pensiero-azione di un Gillo Dorfles, ancor più beffardo e gergal- sofisticato, attivo nel crogiuolo romano dell’oltre Tevere, è rievocato da:
Paolo Bielli, Publia Cruciani, Dario De Pascale, Massimo De Pascale, Franco Di Matteo, Alexander Fahey, Marcello Fraioli, Dino Ignani, Francesca Morino, Mauro Marino, Klarita Pandolfi-Carr, Francesca Perti, Antonio Pierri, Eliana Prosperi, Beatrice Rosso.
Contributi al catalogo: Francesca Perti, Porpora Marcasciano, Franco Di Matteo.
Didascalie foto: Paolo Bielli, Alexander Fahey, Dino Igani, Klarita Pandolfi-Carr