Ormai da secoli lo stretto rapporto tra arte e scienza offre nuove possibilità di esplorare e comprendere la realtà attraverso un dialogo che si fonde tra osservazione, analisi, riflessione ed espressione delle esperienze umane, un dialogo che favorisce nuovi approcci creativi e sperimentali nei processi di indagine.
Nell'era della riproducibilità tecnica, l'utilizzo del mezzo fotografico, video e delle nuove tecnologie è divenuto prassi fondamentale nello sviluppo delle pratiche artistiche: a partire dalle esperienze dadaiste, passando dalla pop art fino alle fenomenologie artistiche contemporanee, abbiamo importanti testimonianze che confermano un legame sempre più inestricabile tra arte, tecnologia e scienza.
Importante cambiamento nel campo della ricerca avviene con l'avvento della fotografia, con essa cambia l'approccio di documentazione scientifica, storica, geografica e antropologica, si elaborano metodi sistematici di catalogazione che contribuiscono a creare nuove estetiche visive e di informazione dalle quali vengono influenzati gli artisti contemporanei.
La mostra “A Scientific Approach: Visual Documents and Creative investigation Methods” raccoglie lavori che manifestano un interesse per l'osservazione, per la documentazione, per la raccolta e la rappresentazione di dati, e per l'espressione di un'armonia estetica che stimola curiosità per la scienza.