Uno scatto che raffiguri una qualunque tipologia di esibizione non è solo fermare nel tempo quello specifico momento, ma trasmetterne l’emozione stessa. Una emozione che potrà coinvolgere l’osservatore e renderlo piena parte del dialogo mostrato.
Un dialogo dove l’arte della foto si mescola con quella in scena, e in queste piccole finestre si ha l’accesso ad un mondo fatto di emozioni, certo, ma anche di passione e dedizione.
Ciò con lo scopo di non mostrare solo il sentimento espresso, ma tutta la strada che l’artista ha percorso per arrivare proprio a quell’attimo.

BIOGRAFIA
Giorgio Correnti ha sempre cercato di capire quale fosse la sua vera passione, ciò per cui sentiva di non poter vivere senza, finché, a trentacinque anni, non si è reso conto di aver cercato per tutto quel tempo con una fotocamera in mano. Da lì, inizia un percorso che, a sua insaputa, aveva già iniziato sin da piccolo. Si diploma alla DAM Academy e inizia a fotografare, non solo per hobby, ma per passione. Si specializza nella fotografia di teatro e cinema, seguendo le orme di Annie Leibovitz e Dennis Stock, senza essere tutt’ora convinto di poter arrivare a quei livelli, ma sognando, perché sognare è una magia della mente, di farlo.