Rossana Rossanda. La ragazza del Novecento

  • Autore/Autrice: mostra documentaria
  • Data Inizio: 17.01.2025
  • Data Fine: 16.02.2025
  • Dove: Casa Internazionale delle Donne
  • Indirizzo: Via di San Francesco di Sales, 1a
  • Orari: 10-19
  • Ingresso: libero con tessera associativa
  • Tel. / Mob.: 06 6840 1720
  • E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
  • Descrizione Evento:

     

    Si inaugura venerdì 17 gennaio alle 18.00, alla Casa internazionale delle donne in Via della Lungara 19 a Roma, la mostra "ROSSANA ROSSANDA, La ragazza del Novecento" promossa da Casa Internazionale delle Donne di Roma, Iveser, il Manifesto quotidiano comunista, Comitato per il centenario della nascita di Rossana Rossanda, e Archivia.
    La mostra resterà aperta dal 17 gennaio al 16 febbraio 2025.

    La mostra ripercorre la vita di Rossana Rossanda dalla nascita – avvenuta cent'anni fa a Pola  – fino alla fondazione de "il Manifesto" e alla successiva radiazione dal Pci, nel 1969. Sono gli stessi anni che Rossanda racconta nell'autobiografia "La ragazza del secolo scorso" (Einaudi, 2005), che i materiali esposti in questa mostra permettono di osservare da prospettive diverse, in alcuni casi più intime e soggettive, in altre pubbliche e meno influenzate dal passare del tempo.

    Attraverso numerose immagini, lettere e documenti, la mostra conduce  in un percorso che va dagli anni di formazione durante il fascismo, tra Pola, Venezia e Milano, all'ingresso nell'età delle scelte, con la militanza nella Resistenza, l'iscrizione al Pci e la direzione della Casa della Cultura di Milano; seguiranno il trasferimento a Roma, l'incarico come responsabile della Sezione culturale del Pci e l'avvio dell'esperienza parlamentare, i rapporti con politici e intellettuali di primissimo piano sia a livello nazionale che internazionale: Luigi Nono, Jean Paul Sartre, Fidel Castro, Italo Calvino per citarne solo alcuni.  L'ultima parte è dedicata alla fase di critica e poi rottura con il partito, ma anche all'avvio di una nuova, importante, fase della vita politica e intellettuale di Rossanda, in cui divenne un indiscusso punto di riferimento della sinistra attraverso le pagine de "il Manifesto" cui diede vita assieme, tra gli altri, a Lucio Magri, Luigi Pintor, Aldo Natoli, Valentino Parlato, Luciana Castellina, Lidia Menapace.

    Hanno partecipato all'organizzazione e alla realizzazione dell'evento: Giulia Albanese, Simona Bonsignori, Maura Cossutta, Tiziana Ferri, Chiara Giorgi, Maria Palazzesi, Sabina Passi, Doriana Ricci, Angela Ronga.