Acquisizioni. Da Parmigianino a Kentridge

  • Autore/Autrice: AAVV
  • Data Inizio: 18.10.2024
  • Data Fine: 23.05.2025
  • Dove: Istituto Centrale per la Grafica
  • Indirizzo: Via Poli, 54
  • Orari: martedì – domenica 10,00-19,00 (ultimo ingresso 18,30)
  • Ingresso: libero
  • Tel. / Mob.: 06 699801
  • E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
  • Descrizione Evento:

     

    Martedì 17 dicembre 2024, in occasione dell’apertura delle celebrazioni per il 50° anniversario dalla sua costituzione, l’Istituto centrale per la grafica, nato nel 1975 dall’unione della Calcografia Nazionale, di eredità pontificia e del Gabinetto Nazionale delle Stampe, inaugura la grande mostra Acquisizioni. Da Parmigianino a Kentridge, che intende mostrare al pubblico le opere d’arte che sono recentemente entrate a far parte delle collezioni dell’Istituto. 
    In mostra circa 60 opere che ripercorrono un arco temporale di oltre 500 anni di storia dell’arte, tra disegni, matrici e incisioni, fotografie, video e libri d’artista, un ampio panorama tra antico e moderno che testimonia la volontà dell’Istituto di valorizzare le sue collezioni per restituirle alla collettività.

    Le acquisizioni, realizzate dall’Istituto tramite il piano acquisti 2021-2024 del Ministero della Cultura, sono state compiute on diverse modalità: acquisti coattivi, che nascono dal fermo all’esportazione delle opere, acquisti a trattativa privata, a seguito di proposte da privati o gallerie e passati al vaglio da apposite commissioni ministeriali e acquisizioni a seguito di bandi pubblici del ministero, così come con committenza diretta agli artisti.

    Come spiega Maura Picciau, direttrice dell’Istituto centrale per la grafica: “Questa mostra è il racconto di un museo in movimento, in cui negli ultimi tre anni sono arrivate molte opere. Sono infatti decine gli oggetti e le opere d’arte che sono pervenute all’Istituto, ad arricchire la nostra già ampia collezione. La mostra Acquisizioni dimostra come, secondo varie modalità, lo Stato possa incrementare il proprio patrimonio nazionale; uno sforzo grande, anche economico – ci sono opere per oltre 3 milioni di euro – nella convinzione che lo sviluppo di una raccolta costituisca un valore per il museo e per la comunità tutta“.

    La mostra, realizzata con il patrocinio di Fondazione ETS Italia patria della bellezza, sarà accompagnata da un catalogo, edito da Dario Cimorelli Editore Milano.