Agata Ferrari Bravo. 93 fotografie, disegni e altre creature

dal 18.10.2024 al 15.11.2024

Libreria Marini

  • Autore/Autrice: Agata Ferrari Bravo
  • Curatore/Curatrice: Eleonora Scoti Pecora
  • Data Inizio: 18.10.2024
  • Data Fine: 15.11.2024
  • Dove: Libreria Marini
  • Indirizzo: Via Perugia, 18
  • Orari: martedì - sabato 10-14 / 15-20
  • Ingresso: libero
  • Tel. / Mob.: 080 467 3670
  • E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
  • Descrizione Evento:

     

    la mostra, visitabile fino al 15 novembre e organizzata in occasione di inQuiete Festival, raccoglie per la prima volta fotografie realizzate dall'artista, e alcuni oggetti, totem, amuleti, dipinti, strumenti del sogno che fuoriescono da un mondo fantastico e lo creano continuamente.

    per l'occasione verrà presentato un libro curato da DITO Publishing
    "Il lavoro di Agata Ferrari Bravo è una narrazione, brulicante di simboli, evocazioni nascoste, segreti e nonsense. La sua ricerca inizia come un lavoro artigianale orientato alla creazione di sculture, ma rapidamente si rivela come la necessità di creare universi non ancora esistenti, che tocchino tutte le pareti sensibili. La pratica si trasforma, e nello sperimentare ogni risorsa le consenta di mettere in scena il suo immaginario, entrano in gioco tutte le arti visive, così come la musica e l'animazione. La tecnica si avvale del riciclo degli oggetti, del recupero di tessuti, del riuso di materie e sostanze. Quando non è possibile usare un supporto di recupero, lo simula: ingiallisce le carte su cui disegna come fossero vecchie lettere, scuce e ricuce tessuti, disseziona materiali, riassembla elementi. A ogni passaggio si perde un riferimento, e man mano si smarrisce l'origine. Alla base c'è il desiderio di creare delle storie che vadano oltre l'oggetto, che servendo la creazione, diventa pretesto o cavillo per raccontare altro. La pratica e la ricerca scavalcano continuamente il risultato, le opere sono frettolose, a volte incompiute. Lo scopo non è la sola riuscita di opere materiali, è poter interagire continuamente con le sue creature, usarle come strumenti a disposizione degli immaginari che deve costruire. Controllandole e lasciandole libere, sussurrando loro il prossimo segreto da mettere in scena."
    Agata Ferrari Bravo è nata a Padova il 24 luglio 2001. Frequenta diverse scuole superiori, tra cui il liceo artistico serale, dove scopre la scultura. Simultaneamente agli studi si dedica alla creazione di maschere, cappelli e bambole. La sua formazione artistica avviene attraverso numerosi viaggi in macchina in giro per l'Europa, specialmente nell'area Balcanica, nell'ex Germania est e in Borgogna. Le sue creazioni artistiche spaziano tra tutto ciò che è tridimensionale, in una pratica di lavoro incentrata sul riciclo di oggetti e stoffe, collezionate sin dalla giovane età. 
    Ha recentemente iniziato ad utilizzare la fotografia per riprendere se stessa e le sue opere, in una sarabanda ironica di autoritratti popolati di maschere, denti, capelli e peni.