Supernova vi invita all’inaugurazione della mostra di Arturo Herrera “Fare un giro” a cura di Allegra Pesenti il 12 Settembre alle 18:30.
Arturo Herrera applica strategie moderniste di frammentazione e ripetizione in un lavoro che affronta l’eredità dell’astrazione con l’arte del collage. Per Fare un giro l’artista ha scelto di attivare lo spazio Supernova in Piazza di S.Maria in Trastevere a Roma con una selezione mirata di opere seriali e individuali che combinano passato e presente, enfatizzando la fisicità dei materiali sia all’interno che intorno alle opere stesse.
Il sottile giustapposizione di realtà nel linguaggio visivo di Herrera è tratta dal suo straordinario archivio di immagini trovate. Due serie in mostra per la prima volta in questa esposizione sono state prodotte durante la residenza dell’artista all’American Academy di Roma tra settembre e novembre 2023. ‘Fare un giro’, che si traduce approssimativamente come “fare una passeggiata,” fa riferimento a siti e città italiani in una presentazione specifica per lo spazio e il luogo.
All’ interno dell’installazione riproduzioni fotografiche di statue antiche e tombe etrusche si scontrano con un’immagine ingrandita della Gazzetta dello Sport – il quotidiano sportivo immediatamente riconoscibile per le sue pagine rosa e che ha il maggior numero di lettori in Italia.
Le opere di Herrera spaziano dal miniaturale al monumentale, dalle superfici piatte dei collage tradizionali a composizioni scultoree tridimensionali e assemblaggi. Oggetti trovati vengono incorporati nelle sue forme in opere come ‘Bang e Untitled’, un grande foglio monocromatico di feltro tagliato che scende dalla parete. “C’è un’interazione tra l’oggetto trovato e il suo legame con le fonti culturali quotidiane che riflette l’aspetto contaminato dell’astrazione odierna”, spiega Herrera.
Un elemento distintivo dell’installazione al Supernova è la carta da parati raffigurante una foresta che rappresenta uno stato più anonimo e trasportativo. Questa scena avvolgente propone una pausa all’interno degli ambienti urbani e culturali durante il giro dell’artista. “Il visitatore è invitato a intraprendere il proprio tour all’interno delle composizioni costruite dall’artista, che propongono letture e associazioni stratificate,” afferma la curatrice Allegra Pesenti, “in un corpo di lavoro che ridefinisce la natura e l’impatto della forma del collage.” Fare un giro è la prima e tanto attesa mostra di Arturo Herrera a Roma.
Una cartolina in edizione limitata di Arturo Herrera è disponibile per l’acquisto al Supernova, con i proventi destinati alla Comunità di Sant’Egidio.
BIOGRAFIA DELL’ARTISTA
Arturo Herrera è nato a Caracas, Venezuela nel 1959. Negli ultimi 20 anni ha sviluppato un corpus di opere celebrato a livello internazionale e caratterizzato da molteplici livelli, che spazia dai collage e sculture in feltro a grandi commissioni pubbliche e pitture murali. L’arte di Herrera si colloca tra figurazione e astrazione ed è nota per il posizionamento di immagini trovate all’interno di contesti ambigui.
Le opere di Herrera fanno parte delle collezioni di istituzioni rinomate in tutto il mondo tra cui San Francisco Museum of Modern Art, San Francisco CA; Museum of Contemporary Art Chicago, Chicago IL; Museum of Modern Art, New York NY; Whitney Museum of American Art, New York NY; Hammer Museum, Los Angeles CA; Tate Modern, London UK; Staatliche Museen zu Berlin – Kupferstichkbabinett, Berlin, Germany; and Museo Reina Sofia, Madrid.
Le sue opere sono apparite alla Whitney Biennial del 2002 ed è stato oggetto di numerose mostre personali, l’ultima delle quali è stata You are here a Site Santa Fe, NM (2024). Ha ricevuto molti premi, tra cui una borsa di studio del Deutscher Akademischer Austausch Dienst (DAAD) e la Guggenheim Foundation Fellowship. Nel 2023, Herrera è stato il Deenie Yudell Resident in Visual Arts presso l’American Academy di Roma. Attualmente vive e lavora a Berlino.
BIOGRAFIA DELLA CURATRICE
Originaria di Milano, Allegra Pesenti ha conseguito il suo dottorato al Courtauld Institute of Art di Londra e si è specializzata nello studio delle opere su carta. Nel 1999, è entrata a far parte del dipartimento dei disegni del J. Paul Getty Museum di Los Angeles e nel 2007 del Grunwald Center for Graphic Arts presso l’Hammer Museum di Los Angeles. Nel 2013, Allegra è stata assunta come curatrice capo del Menil Drawing Institute a Houston, e nel 2016 è tornata all’Hammer Museum come direttrice associata e curatrice senior. Attualmente lavora come curatrice indipendente a Roma.