dal 10.07.2024 al 31.07.2024
Senato della Repubblica - Palazzo Minerva
Ancora una tappa importante per il progetto editoriale Pianeta 309 di Riccardo Ciriello e Terry Manfrin. Sarà la Sala degli Atti Parlamentari, presso la biblioteca del Senato della Repubblica ad ospitare, dal 10 al 31 luglio, l’esposizione di Pianeta 309, frutto di una indagine fotografica durata 14 anni lungo la strada Statale 309 Romea.
“Ci prepariamo ad un altro evento importante per la vita di questo progetto editoriale – dichiarano gli autori Riccardo Ciriello e Terry Manfrin -. Un appuntamento nel quale declineremo il significato della strada ponendo accenti più teorici. La Romea diventerà un caso limite, lungo il quale abbiamo sperimentato una diversa metodologia di indagine del paesaggio”.
La strada diventa un racconto di frammenti di vita quotidiana, paesaggio e antropizzazione. Gli autori hanno voluto raccontare la strada Romea partendo dalle scene di vita che la compongono, tramutandole in un luogo preciso e definito. Nel lavoro degli autori, la strada non appare come una linea veloce, quasi spersonalizzata. E lo hanno fatto offrendo il punto di vista del viaggiatore moderno, scattando in velocità sempre a bordo di veicoli.
Manfrin e Ciriello si rifanno al pensiero paesaggistico di Kevin Linch e Donald Appleyard, celebri urbanisti americani, che negli anni ’60 avevano teorizzato il diverso approccio al territorio dovuto all’esplosione del traffico su gomma. Le nuove strade imponevano la costruzione di nuove aree antropizzate, con stili architettonici contemporanei. Inoltre la velocità data dai nuovi veicoli offrivano un nuovo punto di vista del paesaggio che scorre veloce, incorniciato dall’abitacolo.
“Abbiamo seguito questo loro nuovo approccio, inaugurandone la sperimentazione in ambito fotografico, traendo ad esempio la strada Romea. Oltre alla celebrazione di questa arteria e della sua storia, Pianeta 309 offre uno strumento fotografico ripetibile per l’indagine del paesaggio”.
Un territorio, quello attraversato dalla Romea, che rappresenta l’estrema periferia della pianura padana, un’area governata solo dalle acque e posta al margine del nordest produttivo. La Romea, dice Sandro Abbruzzese in “Niente da vedere” è un luogo dove la pianura, anche la più reticente, si confessa, e dove l’omogeneo e l’uniforme vi si compiono e falliscono a un tempo, oppure dove le illusioni cittadine, mondane, lasciano il posto a una buona dose di franchezza, per cui nel paesaggio inerme, spuntano trame sotto traccia e disfunzioni.
“Obbligarci alla velocità e limitandoci alle due linee di carreggiata – dicono gli autori - ci ha dato la possibilità di offrire lo sguardo del viaggiatore moderno, facendo emergere la complessità del paesaggio contemporaneo e la compressione dei territori culturali. Pianeta 309 è un approccio artistico e culturale alla strada Romea – continuano gli autori -, non una semplice raccolta di immagini di viaggio: vero e proprio metodo di indagine, che fonda nell’arte della disciplina artistica fotografica, abbracciando riflessioni urbanistiche, storiche e letterarie”.
“In questo progetto ci siamo ispirati anche all’anonimato stilistico celebrato da William Jenkins nel celebre catalogo “New topographics. Photographs of a man-altered landscape” – concludono gli autori -. Nella fase di produzione, cioè, le opere sono state realizzate secondo una rigorosa purezza, umorismo impassibile e un disprezzo casuale per l’importanza delle immagini”.
Pianeta 309 è un progetto fotografico, sviluppato in 14 anni di fotografia e divenuto un kit di opere pubblicate da Art&Print nel dicembre 2022.
Il kit si compone di un volume fotografico, “Pianeta 309 - vita morte miracoli in strada Romea” sulla contemporaneità ruvida di questa strada e valso 14 anni di viaggio degli autori lungo la Romea, nel quale l’arteria diventa sfondo di una civiltà eterogenea, radicata nell’acqua, stretta tra i paesaggi agroalimentari e la violenza del traffico internazionale.
Un volumetto storico, ricco di cartografie ed immagini d’epoca, che porta alla luce la storia della Romea, le sue principali vicende storiche, l’interazione con le sue genti ed il territorio paludoso, la sua evoluzione del Novecento. Un breve saggio che vuole sprigionare la Romea dai luoghi comuni, affinché la sua storia non rimanga incastrata tra l’asfalto e i copertoni.
L’ultima opera è una mappa illustrata, che lascia emergere le eccellenze storiche, naturali e gastronomiche che si trovano lungo la Romea. Uno strumento per i moderni pellegrini, esploratori di un territorio inedito, scopritori di nuovi sapori, cantori di un territorio nel quale la Romea diventa spina dorsale, i fiumi paiono costole che seguono il respiro delle due genti, il delta del Po ne diventa baricentro.
Exhibition
10 dicembre 2022 Palazzo Grassi, Chioggia VE Esposizione in anteprima delle opere
28 gennaio 2023 Oasi di Cannevie, Volano FE
20 febbraio 2023 Circolo fotografico La Tangenziale, Mestre VE
19 marzo 2023 Innovation Lab, Rovigo Presentazione numero 29 della rivista REM
01 aprile / 30 aprile 2023 La vie delle Foto, Trieste TS
09 aprile 2023 La Galleria, Dolo VE 11 maggio 2023 Circolo fotografico Riaperture, Ferrara FE
27 maggio 2023 Museo Nazionale della fotografia, Brescia BS
30 giugno 2023 Corte Salasco, Cavanella d’Adige VE
25 luglio / 25 agosto 2023 Palazzo Ferro Fini, Venezia VE Esposizione in Consiglio Regionale del Veneto
27 luglio / 31 luglio 2023 Sant’Anna di Chioggia, VE
15 settembre / 05 novembre 2023 Garage Nardini di Bassano, VI
01 ottobre 2023 Boscolo Mesola, FE
09 novembre 2024 Biblioteca comunale Codigoro, FE
18 novembre 2025 Soasa not just a gallery, Chioggia VE
14 dicembre 2023 Fotoclub Adria, RO
27 gennaio – 17 febbraio 2024 Libreria Pangea, PD
20 marzo 2024 Fotoclub Padova, PD
10 / 31 luglio 2024 Biblioteca del Senato Palazzo della Minerva Roma