Nelle sale messe a disposizione dalla biblioteca di Villino Corsini Sabina Zocchi fa seguito ad un progetto artistico iniziato nel 2018 intitolato "A testa in su – Frammenti di Roma", in cui ha ricercato e selezionato immagini di repertorio del quartiere di Monteverde, per proporre poi uno sguardo più personale di alcuni di essi.
L'idea, che si amplia e si sviluppa ora nell'ambito degli spazi di Villa Pamphilj, è quella di suggerire una visione nuova di panorami comuni, producendo un corto circuito in grado di mettere in gioco l'esperienza abituale e sollecitare una rinnovata attenzione del passante.
Sabina Zocchi – Sbi, artista, vive tra Roma, Milano e Venezia. Realizza immagini su commissione per editoria, cinema e privati. Utilizza materiali e approcci diversi a seconda del progetto al quale si sta dedicando, spaziando dalla fotografia alla grafica, dal collage al fotoritocco e al fumetto. Ha partecipato ad esposizioni collettive e happening in locali e concept - stores romani.
Nel maggio 2021 Galleria Bruno Lisi, AOC F58 ha presentato la sua prima personale.
Il suo lavoro è citato, tra l'altro, nei cataloghi "Il corpo solitario" di Giorgio Bonomi, Edizioni Rubbettino, e "Io e me – autoritratti nel lockdown" un progetto di Sala 1, Centro Internazionale d'Arte Contemporanea.