La più giovane delle collezioni vaticane, oggi denominata Collezione d’Arte Moderna e Contemporanea, compie cinquant’anni.
La sua storia inizia ufficialmente il 23 giugno 1973, quando san Paolo VI – ideatore e motore dell’intero progetto – inaugura la “Collezione d’Arte Religiosa Moderna” nel suo primo, cospicuo, assetto espositivo ospi- tato nel cuore dei Musei: nelle sale dell’Appartamento Borgia e lungo il percorso che conduce, al piano inferiore, verso la Cappella Sistina.
Oggi la Collezione annovera oltre 9000 opere – di cui circa 450 in espo- sizione alternata – realizzate nei più vari linguaggi artistici: dipinti, scul- ture, vetrate, arazzi, lavori su carta, opere polimateriche, fotografie, in- stallazioni, videoarte e modelli architettonici. Si tratta di una delle più grandi collezioni di arte sacra contemporanea oggi esistenti nel pano- rama internazionale.
Come lo stesso Paolo VI affermava nel 1973, fine principale della raccol- ta è mettere in evidenza e raccontare la soggettività dell’artista moder- no, il quale “cerca più in se stesso, che fuori di sé i motivi dell’opera sua, ma proprio per questo è spesso eminentemente umano”, permettendo di trasformare i Musei Vaticani in un corpo vivo, desideroso di stabilire un legame forte e significativo con il presente.
Per celebrare questo importante anniversario è stata ideata una mo- stra diffusa, allestita nei diversi settori dei Musei del Papa, con l’intento di tessere un dialogo tra passato e presente, all’insegna del confronto dialettico, della sinergia e della contaminazione. Dieci le opere disse- minate all’interno del percorso museale, scelte tra quelle recentemen- te giunte in Collezione e realizzate da artisti di calibro internazionale: Anatsui, Bravo, Fleischer, Gioli, Giuliani, Hadzi-Vasileva, Paladino, Ruffo, Strazza e Vukadinov.
Le Salette della Torre Borgia ospitano invece una mostra complemen- tare, a carattere storico-fotografico, il cui accesso si trova nella sala adiacente. Emergono i volti dei personaggi coinvolti nella formazione della Collezione, gli artisti protagonisti, la storia degli allestimenti mu- seali e degli eventi espositivi, e più in generale il percorso evolutivo e i traguardi raggiunti in questi primi cinquant’anni di attività, dentro e fuori gli spazi museali.