dal 23.10.2024 al 26.10.2024
Graffiti
Come una Favola
“Ognuno di noi ha una favola dentro che non riesce a leggere da solo. Ha bisogno di qualcuno che, con la meraviglia e l’incanto negli occhi, la legga e gliela racconti”.
È dalla mente visionaria, dal carisma trascinante di Francesco Leardini che nasce il progetto “Abracadown”, il primo Musical di magia in Italia che ha condotto e condurrà artisti con la sindrome di Down a calcare le scene di alcuni dei teatri più prestigiosi di Roma. Un viaggio destinato a non fermarsi ai soli confini romani, ma che prevederà nuove tappe nelle quali spontaneità, emozioni e tanto, tanto cuore saranno il fulcro trainante degli spettacoli. Un viaggio dove la diversità non è contemplata, perché sul palco, come nella vita, ognuno mostra ciò che vorrebbe essere mentre i protagonisti dell’Abracadown mostrano la loro vera anima, senza fingere di essere chi non sono, senza interpretare ruoli. Questo permette la creazione di uno spazio scenico dove ognuno fa ciò che lo fa stare bene, dove la magia illude lo spettatore che l’impossibile è possibile.
Abracadown si trasforma, così, magicamente, in quella favola che tutti sogniamo, che racconta la bellezza che risiede nella diversità, l’essenza, l’identità unica che ognuno di noi possiede perché alla fine siamo tutti meravigliosamente diversi.
Fin dal suo nascere ho seguito la genesi del progetto, fotografando i protagonisti in uno scenario non solo artistico, catturando frammenti della loro quotidianità dove convivialità e spensieratezza regnano sovrane e dove brillano incontrastate unicità e purezza d’animo.
Molte persone nel mondo dello spettacolo, e non solo, hanno deciso fin da subito di metterci la faccia esaltando il progetto attraverso ogni mezzo di comunicazione. I ragazzi si sentono appoggiati e apprezzati, accrescono l’autostima e mostrano le proprie capacità nel pieno della naturalezza.
Il sogno di coloro che sono al timone del progetto è di aprire l’Accademia dello Spettacolo dove ragazzi con SD e disabilità cognitive potranno frequentare e imparare gratuitamente tutte le professioni artistiche che vorranno.
Come una favola vuole raccontare questo sogno. E sognare con tutti loro.
Come una favola è un progetto a lungo termine, iniziato nel 2023, dagli scatti ai ragazzi dell’Abracadown per regalare loro il sogno di diventare famosi.
Biografia
(La fotografia, come la vita, è un continuo divenire nel quale ogni singolo istante deve essere divorato con intensità).
Stefania Carraturo nasce a Napoli, trascorre la sua prima infanzia a Parigi, città con la quale manterrà sempre uno stretto legame, per poi stabilirsi definitivamente a Roma, città di adozione. Si laurea in Lingue e Letterature Straniere Moderne e si dedica all’insegnamento della letteratura francese fin quando un evento doloroso la porta a trovare nella fotografia una nuova espressione di vita. Si forma professionalmente allo IED seguendo moda e reportage, partecipa a corsi di street-photography, di ritratto e di illuminazione, frequenta Masterclass annuali sul fotogiornalismo e sui moderni linguaggi della fotografia documentaria con fotografi di rilievo internazionale. Scrive articoli di critica letteraria per riviste specializzate, ama dipingere, disegnare ed è fotografa freelance per un periodico d’informazione online.
Nel maggio 2023 diventa fotografa ufficiale della compagnia teatrale Abracadown, un progetto che vede coinvolti ragazzi con la sindrome di Down come protagonisti di un musical di magia.
Progetti
Here comes the sun è un progetto a lungo termine, nell’ambito del sociale, iniziato nel dicembre 2019, sui ragazzi de “La Locanda dei Girasoli” che descrive l’universo intimo e poetico dei protagonisti. Tale progetto è stato vincitore di contest fotografici, finalista e pubblicato in diverse riviste specializzate. È stato più volte in mostra, anche in occasione del “Rome Art Week” edizione 2023.