I ricordi dei miei nonni sono più affascinanti dei miei. Non so da dove vengono ma so dove arrivano: a me. Viaggio nell'album di famiglia, sfoglio le pagine e cerco di incontrarmi. Mi trovo nelle donne che sono stata, traccio i miei sorrisi sulle bocche che hanno sorriso prima di me.
A loro non importa della mia esistenza, non possono arrivare a me ma io posso arrivare a loro. Solo adesso mi sembra chiaro il significato di saudade, sentimento portoghese che mi ricorda che sono fatta di malinconia prima ancora di essere carne e respiri. Mi commuovo guardando mia nonna in bianco e nero.
Penso che mi manca, mi manca non averla vissuta quando era giovane. Mi manca non essere stata con lei mentre si innamorava di mio nonno.
𝗖𝗵𝗶𝗮𝗿𝗮 𝗕𝗿𝘂𝗻𝗶 | BIO
Sono Chiara Bruni, una fotografa e autrice italiana nata a Frosinone nel 1987. Inizio il mio percorso di studi umanistici a La Sapienza Università di Roma, terminati con una Laurea Magistrale in Teatro Contemporaneo nel 2015.
Seguo i corsi di Fotografia di scena, Camera oscura e Stampa analogica a Officine fotografiche (Roma) tra il 2016 e il 2017. La fotografia è il mezzo che utilizzo per tradurre in immagini il mio mondo interiore. Investigo il tema dell’identità in una sfera intimista e pongo in relazione il corpo e lo spazio creando realtà alternative.
Sono attratta dai posti che non esistono e proiettata verso una dimensione surrealistica e onirica.
La mia ricerca include diversi processi di creazione che spaziano dal collage digitale e analogico ad interventi di cucitura su immagini create da me o appartenenti ad archivi.