L’arte e le strade. Roma e la sua arte urbana

dal 06.09.2018 all'11.09.2018

Teatro Biblioteca Quarticciolo

  • Autore/Autrice: Matilde Cichi, Simona D’Addario, Silvia Fortunato, Clara Giannini e Ugo Marchetti
  • Curatore/Curatrice: Valentina Valente
  • Data Inizio: 06.09.2018
  • Data Fine: 11.09.2018
  • Dove: Teatro Biblioteca Quarticciolo
  • Indirizzo: Via Ostuni, 8
  • Ingresso: libero
  • Tel. / Mob.: 06 69426 222‬ 06 69426 277‬
  • E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
  • Descrizione Evento:

     

     

    Iniziativa nell'ambito della rassegna Associazioni in Comune_6/11 settembre 2018

    6/11 settembre / Esposizione Fotografica
    John Coltrane Music School
    presenta
    L’ARTE E LE STRADE. ROMA E LA SUA ARTE URBANA
    Progetto ed Esposizione a cura
    degli allievi del laboratorio di fotografia: Matilde Cichi, Simona D’Addario, Silvia Fortunato, Clara Giannini e Ugo Marchetti.
    Insegnante: Valentina Valente

    Tradizionalmente siamo abituati a considerare Arte ciò che è esposto in musei e gallerie. Siamo abituati a considerarla confinata in spazi specifici e lontani da quelli che viviamo. Eppure l’arte spesso è ciò che ci circonda, ciò che vediamo tutti i giorni sotto il portone di casa nostra. Se ci fermassimo ad osservare davvero, vedremmo che le strade sono ricche di arte, soprattutto le periferie, soprattutto i sobborghi che rappresentano il cuore della città. La città dei romani, che vibra di energie e voglia di riconfigurare gli spazi, reinventarli (a volte con l’aiuto delle istituzioni, ma ancora più spesso dal basso, dall’iniziativa delle persone che la abitano).

    Arte è ciò che suscita emozione, ciò che muove qualcosa nel nostro profondo, ma anche qualcosa che è in grado di farci sentire a casa, di legarsi ai ricordi e alla vita. Arte è crescita. Roma vibra di un’energia rara, fatta di persone diverse ma accomunate da un unico estesissimo tessuto urbano.

    La città cresce, la città cresce come una pianta selvatica che buca l’asfalto, utilizza e esce da ogni fessura, così la street art sa reinterpretare i luoghi, con tutte le ferite e la bellezza che si portano dietro.

    La fotografia ha il compito di mostrare tutto questo e il compito ancora più arduo di conservare la sua memoria cangiante.

    Con le nostre fotografie vogliamo mostrare come la street art configuri il paesaggio e possa guidare il nostro sguardo attraverso le nostre periferie, ma anche il centro della nostra città.

    Per fare questo ci siamo immersi nei quartieri, abbiamo conosciuto e parlato con artisti e persone che li abitano, catturato con le nostre macchine i colori, i contesti urbani e alle volte il lavoro degli artisti in diretta. Ve lo abbiamo voluto raccontare attraverso i nostri occhi di singoli individui, di un gruppo di studenti che in questo lavoro è diventato un collettivo fotografico che non ha solo scattato insieme, ma ha realizzato un progetto di visione comune attraverso uno sguardo personale di contesti comuni e familiari, eppure spesso sconosciuti.

    Il mondo è una tela, e noi l’abbiamo guardato con lo stesso incanto con cui si guarda un quadro. Abbiamo voluto esporre qui solo alcuni scatti, ma fra quelli più rappresentativi di quanto questi murales incidano sul contesto visivo urbano.

    In omaggio al Quarticciolo che ospita la mostra troverete, al centro della sala, lo scatto di un murales che si trova davanti al teatro. Ringraziamo in particolare il Lab Puzzle del Tufello e il Progetto GAU a Centocelle per i loro tour dei murales del quartiere e per rendere Roma una città più bella grazie al loro lavoro.

    Ingresso gratuito

    Per info: 06 69426 222‬ 06 69426 277‬ Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.